Il tema dell’inclusione sociale e del disagio giovanile viene affrontato all’interno di un Project work che vede partecipanti tutte realtà che lavorano e si prodigano in contesti particolarmente difficili dal punto di vista sociale. In questi territori e quartieri promuovere lo sport soprattutto agli adolescenti è la risposta del mondo dell’Associazionismo per dare un’alternativa ai giovani e ragazzi che cercano un punto di riferimento che li accompagni nella loro crescita, cercando di dare loro ambienti e figure educative positive e forti.

 

Lo sport approda spesso nelle strade, tra le case, nei parcheggi, vuole essere accessibili sempre e comunque a tutti loro; si intrecciano molte relazioni, si propongono modelli positivi, si promuove lo sport al fine di insegnare al sano divertimento, al rispetto delle regole e dell’avversario.

 

Le Realtà partecipanti sono le seguenti:

  • Partizan Scampia (Campania)
  • PGS Michele Magone (Puglia)
  • PGS Borgo Don Bosco (Lazio)
  • Cooperativa Il Piccolo Principe (Toscana)
  • ASD Accademia Studi Attività Motoria (Molise)
  • APS Vivi Consapevolmente (Puglia)
  • ASD Civistars (Puglia)
Progetto realizzato con il contributo del Dipartimento per lo sport
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