Sabato 6 e domenica 7 maggio si terrà presso il Centro Salesiano Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma l’evento finale del progetto PGS S.I. sullo Sport Inclusivo ideato dalle Polisportive Giovanili Salesiane avviato all’inizio del 2022. Non una fine, ma l’inizio di un cammino, come precisa il titolo dell’evento stesso, un entusiasmante convegno che si articolerà con laboratori specifici per condividere le buone pratiche per lo sport inclusivo avviate durante il progetto, dei tornei di gioco sport-inclusivo e un momento specifico dedicato alla presentazione e la proiezione del video-racconto del progetto di PGS S.I.
Saranno presenti al convegno (lista dei partecipanti in via di definizione): Giovanni Malagò, Presidente del CONI, Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, Rossana Ciuffetti, Direttrice Scuola dello Sport, Alessandro Onorato, Assessore allo Sport del Comune di Roma, il Dipartimento per lo Sport, i sindaci dei Comuni che hanno concesso il patrocinio, i docenti delle Università che hanno aderito al progetto PGS S.I. e tanti altri protagonisti del mondo dello sport a tutti i livelli.
Il progetto non terminerà con l’evento di maggio
PGS S.I. si appresta a diventare un vero e proprio movimento che vuol coinvolgere tutte quelle ASD, APS ed enti del terzo settore che sognano lo sport come strumento per la gioia della comunità e dei suoi cittadini. Realtà che mettono al centro la persona e non il suo risultato, che accolgono e non selezionano, che credono nella diversità come ricchezza e non un limite.
Il progetto PGS S.I.
Il progetto PGS S.I. è stato realizzato grazie al contributo del Dipartimento dello Sport ed è nato con l’obiettivo di mettersi al servizio dello sport che include. Hanno partecipato tantissime realtà sportive italiane, da Nord a Sud, che operano silenziosamente al servizio delle comunità, offrendo con forza e umiltà lo sport che ri-genera amore e benessere, donando attenzione, ascolto e affetto alle fragilità di bambini, giovani e famiglie. Il progetto PGS S.I., nel corso dei mesi, ha tolto il velo (scoperto) allo “sport fragile” mettendo in luce i veri valori dello sport e offrendo a tutti l’opportunità di comprendere a pieno la fragilità: una condizione dell’essere umano che lo aiuta a chiedere aiuto. In questo senso, lo sport che include, porge la mano e aiuta a crescere, insegna ad accettare le proprie fragilità e a stimolare il proprio talento, nella consapevolezza che “da soli si può andare veloci ma insieme si arriva lontano”.
I numeri di PGS S.I.
N° centri e associazioni coinvolte: 70
Regioni: 14
Alleducatori: 150
Atleti: 2500
Progetti sportivi inclusivi:
- Sport adattati per l’inclusione
- Sport sociale
- Sport e situazioni di disagio giovanile e famigliare
- Sport e periferie
- Sport e oratori
N° Comuni che hanno patrocinato il progetto: 15
N° Università che hanno aderito: 10
Lo sport che ha successo è quello che annuncia “S.I.”
S.I. ad educare (tirar fuori) i talenti e scoprire la ricchezza della diversità
S.I. alle emozioni, ai sorrisi e al benessere
S.I. ad accogliere tutti